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Comune di Medolago
Piazza Lorenzo Marcoli 2
24030 - Medolago (BG)
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Descrizione:
I primi insediamenti stabili di una certa consistenza presenti sul territorio comunale risalgono all' epoca romana , quando nelle vicinanze era posta un'importante via di comunicazione utilizzata sia in ambito militare che in quello commerciale. Si pensa inoltre che in tale periodo il paese fosse inserito nel pagus fortunensis, al pari degli altri borghi dell'isola. Tuttavia per aspettare il primo documento che attesti con certezza l'esistenza del toponimo, bisogna aspettare fino al 917, quando Medolago, menzionato come castrum, venne inserito nel Sacro Romano impero, in cui i reggenti inserirono il feudalesimo . L'etimologia del nome del paese sembra derivare dalla sua attuale collocazione in posizione centrale all'antico lago Gerundo , prosciugato nel periodo medievale, da cui il nome latino medio-lacus e la modernizzazione Medolago. Inizialmente affidato alla gestione del vescovo di Bergamo, Medolago venne quindi interessato dalle lotte tra le fazioni guelfe e ghibelline , che imperversarono in tutta la provincia bergamasca. In tal senso sul territorio comunale sorsero numerose fortificazioni difensive, tra cui anche un castello circondato di fossato, costruito in forma associata tra numerose personalità del borgo. Il potere tuttavia era detenuto dalla famiglia dei Medolago-Albani che spesso si dovette guardare dagli attacchi esterni, dovuti per lo più alla vicinanza con la roccaforte di Trezzo sull'Adda . In tal senso imponente fu la devastazione compiuta da Bernadò Visconti nel 1377, che colpì anche il vicino borgo di Solza. La situazione ritornò alla tranquillità a partire dal 1428 quando, unitamente al resto della provincia bergamasca, venne posto sotto il dominio della Repubblic Di Venezia , la quale emanò una serie di provvedimenti volti a migliorare la situazione sociale ed economica. Un sussulto si ebbe nel 1509quando l'esercito francese, capitanato da Carlo d'Amboise, irruppe sul territorio e provocò una carneficina tra la popolazione, rea di aver opposto resistenza al tentativo d'invasione. Da quel momento pochi furono gli avvenimenti degni di nota per il paese, che seguì le sorti del resto della provincia, passando alla Repubblica Cisalpina nel 1797, al Regno Lombardo - Veneto nel 1815 , ed infine al neonato Regno d'italia nel 1859, con il quale ottenne anche l'autonomia amministrativa. Tale autonomia venne revocata nel 1927 quando venne accorpato al vicino comune di Solza, assumendo il nome di Riviera d'Adda, con sede comunale posta nel vicino paese. Soltanto nel 1970 i due paesi riacquisirono la sospirata autonomia