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Il Comune di Lovere
Via G. Marconi 19
24065 - Lovere (BG)
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Descrizione:
La storia di Lovere è ricchissima di avvenimenti, vista la sua posizione strategica che lo colloca tra l'alto Sebino e l’imbocco della val cavallina per i collegamenti via terra, ed all’estremità nord del lago d’Iseo per i trasporti via acqua. I primi insediamenti accertati risalgono ad un periodo compreso tra il V ed il III secolo a.C, come testimoniato dalla presenza di un nucleo abitativo di origine celtica posto in una posizione strategica, tutt’ora chiamato Castelliere. I secoli successivi videro l’arrivo della dominazione romana , che costruirono’ un’importante via di comunicazione, denominata poi strada di San Maurizio, e la costruzione di un consistente centro abitato sull rive del lago. A tal riguardo numerosi sono i reperti rinvenuti, tra cui numerose sepolture con relative lapidi, risalenti ad un periodo compreso tra il primo ed il quarto secolo . Inoltre sul territorio venne scoperto un ingente quantitativo di monete e gioielli che, denominato il tesoretto di Lovere, è ora custodito presso il museo archeologico di Milano .Purtoroppo negli ultimi anni nessuno si è più interessato di un'area archeologica che potrebbe diventare una delle più importanti in italia. In seguito al termine dell’impero romano il territorio fu soggetto alle orde barbariche , terminate con l’insediamento dei Longobardi . A questi subentrarono i Franchi che, istituendo il Sacro Romano Impero , diedero il via al feudalesimo ed all’ età medievale . Inizialmente il territorio venne dato in gestione ai monaci di Tours (Abazzia Di Marmotieur , i quali lo permutarono a favore del vescovo di Bergamo, al quale poi subentrò la famiglia Celeri. Erano gli anni in cui infuriavano le lotte di fazione tra guelfi e ghibellini , ed anche Lovere si trovò al centro di numerosi scontri: a tal riguardo il paese si dotò di parecchie fortificazioni, tra cui torri e cinte murarie, in posizione dominante rispetto al lago. Restano ancora di quell'epoca, le case torri, come Torre Soca, Torre degli Alghisi e la Torricella rotonda dell'antica cinta muraria.