dove: | CRF_CAROSSIA Via Baccelli, 7 |
data: | da venerdì 28 ottobre 2022, alle 20:30 a domenica 30 ottobre 2022, alle 19:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | CRF_CAROSSIA |
Referente: | IRENE CAROSSIA |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3391624727 |
LE FIGLIE DI LILITH è uno spettacolo che, più che mai, permette alla barriera del tempo di sciogliersi dentro al racconto delle protagoniste.
In scena presso il CRF_CAROSSIA di Lissone un vibrante omaggio alla forza delle donne alle quali, troppo spesso, la storia ha riservato il silenzio o, peggio ancora, la menzogna.
Coperte di fango e di vergogna ogni volta in cui hanno gestito il potere, punite quando si sono ribellate ai ruoli imposti, zittite con violenza quando hanno usato la parola e sono uscite dal silenzio, disprezzate ogni qual volta il pregiudizio è prevalso.
Sei donne potenti, in scena, chiamate ad un confronto che trascende lo spazio ed il tempo, ma che permette loro di raccontare le troppe verità negate.
Lilith, la prima moglie di Adamo, la donna demone, la prima ribelle, emblema
del lato oscuro del femminino.
Tramandata come la prima dissidente, donna pericolosa che ha osato rompere il silenzio imposto usando la parola, Lilith chiama, attorno a sé, cinque donne emblematiche e distorte nel racconto storico.
Didone, fondatrice di Cartagine, nobile, colta e lungimirante regina, imbrigliata nella dimensione di donna succube delle passioni.
Zenobia splendida regina di Palmira, lungimirante stratega che non si piega all’arroganza romana.
Teodora imperatrice di Bisanzio, filosofa e teologa, importante esempio di cultura e diplomazia politica.
Maddalena, la predicatrice errante, paladina della giustizia e del cambiamento possibile.
Medea, colei che non può tacere di fronte alla corruzione del potere e, nel nominare coraggiosamente, diviene colpevole, poiché colpevole è chi nomina il fatto e non chi lo compie.
Uno spettacolo nel quale il pubblico ritrova il senso dei grandi valori della vita: dignità, libertà, speranza, verità e costanza, celebrati dalle donne.
In scena, ad offrire se stesse a queste donne straordinarie, le attrici della Compagnia Stabile Carossia: Irene Carossia, autrice e regista dello spettacolo, veste i panni della pericolosa Lilith.
Luisa Caglio è la nobile Didone, Teresa Capacchione la forte Zenobia, Laura Ferrario la colta Teodora, Stefania Venezian la struggente Maddalena, Federica Nicotra la paladina di verità Medea.
Le protagoniste si muovono in palco accompagnate, nelle parti di teatrodanza, dalle note del pianoforte della splendida Annalisa Ferrario.
I costumi meritano un plauso speciale, poiché la costumista Anna Maria Mazzoni con la sua raffinata arte, permette la precisa collocazione storica dei personaggi dentro a costumi preziosi e rari, veri gioielli di alta sartoria teatrale