Contatti:
Comune di Torre Boldone
Piazza Marconi 1
24020 - Torre Boldone (BG)
La scheda è stata inserita da: Jacopo Redazione
Visite ricevute dalla scheda:...
Descrizione:
Il territorio comunale di Torre Boldone è situato all’imbocco della val Seriana, sulla destra orografica della stessa, ad un’altezza di circa 280 m s.l.m. Collocato lungo l’antica strada che collegava la valle con la città di Bergamo, forma ormai un unico agglomerato urbano con la città ed i paesi posti più a nord lungo l’asta del fiume Serio. La superficie misura quasi 3,5 km², di cui quasi la metà è situata nella piana alluvionale, un terzo risulta essere collinare, e la restante parte è invece classificabile come zona montana. È delimitato a Nord dal colle di Ranica, rilievo che si sviluppa ad Est della Maresana e che lo divide amministrativamente dal comune di Ponteranica, posto sull’opposto versante orografico. Ad Est ed Ovest il territorio viene scandito dalle propaggini che si diramano dalla suddetta altura, e che vanno a formare una piccola vallata denominata valle del Gardellone, nella quale scorre il torrente omonimo. Questi confini naturali delimitano Torre Boldone ad oriente dal comune di Ranica, dal quale è diviso nel tratto più a valle dal torrente Gardellone, mentre ad occidente da Redona, quartiere periferico della città di Bergamo. A sud è invece il corso delle rogge Guidana e Morlana, a suddividerlo da Gorle. La geografia antropica è stata per secoli molto disomogenea, con gli insediamenti abitativi raggruppati in numerose contrade distanti e scollegate tra loro. Tra queste vi sono Fenile e Gaito nella porzione più elevata, Marzanica e Calvarola nell’area collinare, Viandasso ed Imotorre nella zona pianeggiante. Soltanto a partire dalla seconda metà del XX secolo, in seguito ad un forte sviluppo edilizio, l’urbanizzazione ha raggiunto un livello di sviluppo uniforme, andando a ricoprire quasi completamente l’area pianeggiante e buona parte di quella collinare. Per ciò che concerne l’idrografia, il corso d’acqua con portata maggiore è il Gardellone, affluente del Serio da destra, che si sviluppa nell’omonima valle e che raccoglie le acque di altri piccoli rivoli, tra cui il Rio Pedoga, composti dalle acque in eccesso provenienti dai colli circostanti. Rustico in località Fenile Notevole importanza è invece attribuibile ai due canali artificiali, quali la roggia Morlana e la roggia Serio Grande, che molto hanno aiutato lo sviluppo agricolo ed industriale del territorio. Costruite nel periodo compreso tra il XII ed il XIII secolo, nascono dalle vasche di carico poste nella porzione meridionale di Albino. Già in epoca medievale ricoprivano un ruolo fondamentale per i possedimenti del comune di Bergamo presso le campagne della pianura bergamasca, importanza che crebbe nel XIX secolo con l’espansione industriale. Oltre alle due rogge principali è da segnalare anche la roggia Guidana, che prende vita dalla Morlana proprio sul confine tra Torre Boldone e Gorle. Per ciò che concerne la viabilità, oltre alla rete stradale ordinaria, è da segnalare la tranvia Bergamo-Albino, una linea metro tranviaria che collega il paese con la città di Bergamo, che, inaugurata nel 2009, ha permesso di decongestionare la provinciale della zona.