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Comune di Palosco
Piazza Castello 8
24050 - Palosco (BG)
La scheda è stata inserita da: Jacopo Redazione
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Descrizione:
Nonostante non vi sia una documentazione scritta che ne attesti l’origine, si presume che il paese sia sorto durante il periodo romano, dato che nei vicini centri era presente un’importante strada di collegamento tra le città di Bergamo e Brescia. La declinazione in osco, però potrebbe anche far pensare ad un'origine Ligure, in tal caso si dovrebbe retrodatare di duemila anni la nascita del borgo. Parecchie sono invece le notizie inerenti alle vicende del paese in epoca medievale, quando il paese si trovò, in quanto terra di confine, al centro delle dispute tra le fazioni bergamasche e bresciane. A tal riguardo il paese si dotò di numerose costruzioni difensive, tra cui un castello (Oggi ne rimane solamente il torrione, ma pare che la tipologia di questa fortificazione sia riconducibile al raro modello "Turris ante portam"). L’apice degli scontri si ebbe nel 1156 quando, durante la Battaglia di Palosco, nelle campagne del borgo si verificò una battaglia in campo aperto tra le truppe comunali dei bergamaschi e quelle vescovili di Brescia, a causa di questioni territoriali e mancate investiture. Lo scontro fu assai cruento e vide la vittoria delle truppe bresciane, che tuttavia non riuscirono a porre fine alla lotta con i vicini bergamaschi. Dopo questi sanguinosi eventi il periodo medievale vide altri scontri tra guelfi e ghibellini, non paragonabili però alla sopra citata battaglia. La tranquillità arrivò nei secoli seguenti, grazie all'avvento della dominazione della Repubblica di Venezia, avvenuta nel corso del XV secolo, che diede nuovi impulsi al commercio in questa terra di confine tra la bergamasca ed il bresciano. Con l’annessione al Regno Lombardo-Veneto il centro visse un’epoca che lo contraddistinse con il ruolo di piccolo e tranquillo centro agricolo. Soltanto nel corso del XX secolo l’industrializzazione e la costruzione dell’Autostrada A4 vicino al proprio territorio, riportarono il paese ad assumere un ruolo importante nella zona. In ambito religioso merita menzione la chiesa parrocchiale di San Lorenzo. Risalente al XVI secolo ma ampliata significativamente due secoli più tardi, presenta importanti opere tra cui i dipinti di Gian Paolo Cavagna e di Giovan Battista Moroni, nonché sculture del Calegari e della famiglia Fantoni.